Rinascimento Culturale: nove incontri da non perdere
Chiari week 07 settembre 2018
La presentazione si è svolta a Erbusco, che ospiterà quattro serate; le altre tappe saranno Palazzolo, Capriolo e Brescia Rinascimento culturale: nove incontri da non perdere Relatori autorevoli per un festival che affronta temi trasversali tra cui filosofia, medicina e internet Da sinistra Fabrizio Pagnoni, Gianmarco Cossandi, Carlo Fenaroli e Albertini ERBUSCO (vsf) «Siamo partiti con l’entusiasmo di un sognatore e abbiamo raggiunto cinque anni». E’ con evidente soddisfazione che il direttore artistico Alberto Albertini ha presentato martedì la quinta edizione del festival Rinascimento culturale. Una rassegna che dal 12 al 23 settembre prevede ben nove appuntamenti tra Erbusco, Palazzolo e Capriolo, spaziando dalla storia del Novecento alla nascita di internet, dalle teorie evoluzionistiche alla riflessione sulla libertà di Emanuele Severino, considerato il più grande filosofo vivente. La presentazione La conferenza stampa si è svolta nel Municipio di Er- busco, dove sono intervenuti gli assessori di Erbusco e Palazzolo Fabrizio Pagnoni e Gianmarco Cossandi, che hanno sottolineato da un lato l’importanza «di una collaborazione di pensiero tra i Comuni, di ragionare a livello di territorio» e, dall’altro, il fatto che non si tratta «di un progetto calato dall’alto, ma che si costruisce insieme». Il direttore organizzativo del festival Fabio Piovanelli ha spiegato la ricerca di «mettere insieme più mondi, partendo sul basso», e lo sforzo di «arrivare ai giovani, coinvolgendo gli istituti scolastici del territorio: è fondamentale arrivare alle scuole, altrimenti siamo sterili». Sono inoltre intervenuti Daniela Mena della Microe- ditoria, Vittorino Lanza, presidente della Bcc Basso Se-bino, e Carlo Fenaroli, presidente del Consorzio Inre-te.it . La rassegna «Il festival non ha un tema, perché io credo nella contaminazione – ha precisato il direttore artistico Albertini -Riusciamo a far dialogare tra loro diversi interventi, la cultura unisce. Avremo ospite Severino, ritenuto il più grande filosofo vivente. Parleremo di internet, di medicina, incontreremo Telmo Pievani, uno dei più grandi esperti di Darwin e l’evoluzione. E ci sarà un focus sulla storia: il Medioevo ma anche il Novecento con Alessandro Barbero nella ricorrenza del centenario della prima Guerra mondiale». Il programma Il primo appuntamento (tutti gli incontri sono a ingresso libero) in calendario sarà il 12 settembre alle 20.45 nell’Auditorium San Fedele di Palazzolo, dove il filosofo Severino rifletterà «Sulla Libertà». Il 14 settembre alle 20.45 nell’auditorium Bcc Basso Se-bino di Capriolo si terrà la serata «Il futuro 30 anni fa: quando Internet è arrivato in Italia»: relatori Laura Abba e Stefano Trumpy, direttore dell’istituto Cnuce del Cnr dal 1983 al 1996, protagonisti del primo collegamento web nel nostro Paese. Due gli eventi in calendario il 18 settembre: alle 18.30 nell’auditorium Santa Giulia di Brescia si parlerà di «Immunità e cancro: da un sogno a una nuova frontiera» con Alberto Mantovani, mentre alle 21 a Capriolo Pievani si lancerà «Sulle tracce degli antenati. Un’avventurosa indagine per scoprire l’evoluzione del genere umano». Cinque gli incontri a tema storico: il 19 settembre alle 20.45 nella Pieve di Erbusco Maria Tilde Bettetini parlerà sul tema «Né secoli bui, né era di magia e mistero. Alla ricerca dell’età di mezzo»; nella stessa location il 20 settembre Andrea Gamberini relazionerà sulle «Immagini dal Medioevo: il racconto storico attraverso le arti». Grande protagonista della rassegna sarà Alessandro Barbero, ospite il 21 settembre a Palazzolo, (titolo dell’incontro «Come l’Italia entrò in Guerra»), il 22 nella parrocchiale di Erbusco per affrontare «Le ferite di Caporetto» e il 23, sempre in chiesa, per riflettere su «Propaganda e realtà».