Cultura, la Franciacorta torna a rinascere
Giancarlo Chiari, Bresciaoggi, 5 settembre 2019
Al via la sesta edizione del festival: diciotto incontri tra Palazzolo, Capriolo, Adro, Coccaglio e Travagliato
Da Barbero a Galimberti, da Severino a Campanini fari puntati su religione, filosofia, storia e scienza. Immaginare e costruire un futuro migliore con la cultura. Questo l’ambizioso obiettivo del sesto festival Rinascimento Culturale in Franciacorta: 18 incontri, tutti alle 20.45, dal 13 settembre al 29 ottobre. Patrocinato dalle amministrazioni di Erbusco, Palazzolo, Travagliato e Gussago, il progetto ha convinto anche banche, aziende e scuole private a finanziare i cinque incontri di Capriolo, Adro e Coccaglio. Incontri che nel 2018 hanno registra- to il tutto esaurito in auditorium e teatri, portando sul palco scrittori, filosofi e storici, scienziati e teologi, matematici e artisti, nutrizionisti e sociologi. Alberto Alberti-ni, direttore artistico del festival, presentando il calendario con sponsor e amministratori ha spiegato: «Il nome di Rinascimento è ormai consolidato. Continuiamo con lo stesso spirito: suggerire una rinascita e dare nuove prospettive attraverso la cultura intesa in senso ampio. È questa, forse, la caratteristica peculiare del festival: contaminare i campi del sapere, intrecciandoli e creando corrispondenze tra i diversi setto- ri come la filosofia, la teologia, la scienza, la storia, l’arte e la matematica, la letteratura, la sociologia e, perché no, anche la Nutrizione. I relatori sono tutti di alto livello. Mi vengono in mente: Tonelli, per le sue ricerche sul bosone di Higgs, Pievani, uno dei più grandi darwinisti al mondo, Barbero, storico che non ha bisogno di presentazioni, e Severino, filosofo contemporaneo». Nel salone del municipio di Palazzolo è emerso che non solo diverse scuole ma anche diverse aziende hanno invitato i dipendenti a partecipare. «Quest’anno – ha precisato Albertini – a chi lo richiederà sarà rilasciato un attestato di presenza, perché diversi imprenditori hanno deciso di riconoscere la partecipazione come formazione». Si inizia con il confronto cultura-religione: venerdì 13 settembre nella Chiesa di Villa Peder-gnano Umberto Galimberti, affronterà il tema «In dialogo con i nostri pregiudizi». Il 17 nell’auditorium San Fedele di Palazzolo Vito Mancu-so, tratterà «L’eresia di Spinoza». Il 20, alle 11, ad Adro nell’Istituto Madonna della Neve, Massimo Campanini illustrerà «Il pensiero islamico contemporaneo», e la sera, nella pieve di Erbusco, Benedetta Craveri parlerà de «Gli ultimi libertini». Info e programma completo sul sito rinascimentoculturale.it.